Per prima cose le cozze vanno pulite e pulite bene. Prima si toglie quel filino che chiude le due valve. Poi si sciacquano abbondantemente, possibilmente con acqua di mare.
Poi si devono pulire esternamente. Io - campione mondiale di pigrizia - ho riempito un sacchetto di sale grosso (ne ho in abbondanza) e ho messo un gruppo di cozze dentro. Ho chiuso il sacchetto e ho cominciato a sfregare il tutto. E via così con gli altri gruppi di cozze finchè tutte non erano pulite (quasi) perfettamente.
Poi le ho lasciate in acqua di mare per un'ora. Ho cambiato l'acqua e le cozze hanno passato un'altra ora in acqua dolce.
Poi ho preso un tegame dove ho messo un po' d'olio d'oliva, tre spicchi d'aglio (a me piace e non costringo nessuno a baciarmi), un po' di peperoncino, delle scorzette di limone (senza la parte bianca che porta un gusto amarostico) e quattro foglioline di menta (prese dall'orto di Horus). Fiamma nè alta e neppure bassa e si buttano dentro le cozze.
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Il risultato? Non ve lo dico.......
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