In barca, si sa, ci si deve adattare. Gli spazi sono quelli che sono e comunque sono limitati. Soprattutto in un 34 piedi. Vivere "a mollo" significa anche dover fare il bucato. L'ideale sarebbe una piccola lavatrice e nella mia Horus saprei anche dove metterla: nel bagno, dentro il vano che adesso utilizzo per lòe cerate e le giacche a vento. E non sarebbe un problema neppure fare gli allacciamenti idrici ed elettrici.
Ma, visto che non uso capi firmati (che peraltro neppure possiedo) , mi affido all'idropulitrice. Esatto, all'idropulitrice.
Il bucato è in ammollo |
Idropulitrice in azione per sciacquare e togliere i residui di sporco |
Una economicissima idropulitrice |
Ma andiamo con ordine. Prima, in una bacinella, metto acqua fredda e il detersivo ecologico che mi produco in casa (clicca qui per leggere come fare), aggiungo il bucato e lascio in ammollo per un paio d'ore. Poi tiro fuori la roba e, un capo alla volta, lo stendo sulla tuga o sul pulpito di poppa. E qui entra in azione l'idropulitrice. Attenzione, sistemate il getto a spruzzo e non avvicinatevi troppo se non volete che la vostra maglietta diventi chiudete gli occhi, respirate profondamente e via, azionate il grilletto. Con il getto fate un movimento orizzontale e pian piano scendete dal basso in alto. Vedrete la schiuma delo detersivo che andrà via e poi analizzate ilo capo: se per caso c'è ancora qualche macchia di sporco, con attenzione concentrate il getto su quel punto e, conme per miracolo, andrà via.
Poi stendete la roba sulle draglie, approfittate del sole e buon vento a tutti!
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